Perché il notaio
I notai sono una casta? – Questo è uno dei tanti luoghi comuni sui notai, assolutamente privo di fondamento.
I notai sono sia Pubblici Ufficiali che liberi professionisti e, per assumere tale duplice ruolo, devono superare un concorso a numero chiuso che è tra i più selettivi che esistono nel nostro Paese. Non si diventa notai perché si è figli di un notaio, ma perché si è studiato tanto e si ha una testa in grado di ragionare.
Il numero chiuso è la più importante garanzia per il consumatore; una volta che si abolisse o lo si allargasse eccessivamente, inevitabilmente il livello medio di preparazione scenderebbe vertiginosamente, come è avvenuto per altre professioni.
Tutti i notai sono uguali? - Diciamo che la preparazione media dei notai è assai elevata; poi, naturalmente ognuno interpreta il suo ruolo secondo le proprie inclinazioni; io per esempio, preferisco il contatto diretto con le persone, per cui mi fa piacere quando qualcuno mi interpella prima di assumere un impegno, o mi espone i suoi problemi o i suoi obiettivi per chiedermi quale soluzione adottare.
Si stabilisce così un rapporto di conoscenza e di fiducia con il notaio che ritengo molto utile per il cliente.